L’alta formazione è un capitolo molto importante nel sistema impresa e Luiss Business School sembra aver compreso bene che il mercato oggi richiede una formazione molto più vicina alle dinamiche di mercato, oltre che ai contenuti. Con una interessante strategia di espansione, Luiss si porta concretamente all’estero, sposando una strategia di internazionalizzazione e innovazione che punta a rinforzare il legame fra la formazione e il mercato, acquisendo direttamente la Amsterdam Fashion Academy e creando di fatto un hub per le attività internazionali della Scuola e punto di attrazione per i giovani del Nord Europa.
Il progetto di sviluppo consente di ottenere due risultati contemporaneamente:
– offrire alla propria utenza una visione e un’attività di respiro ancora più internazionale, andando a interessare anche studenti in Europa;
– offrire al sistema Italia nel mondo della moda un hub di contenuti e di relazioni proteso sulla scena internazionale a tutto vantaggio dell’eccellenza del made-in-Italy nel settore.
“L’acquisizione di Amsterdam Fashion Academy rappresenta una pietra miliare storica per Luiss Business School e più in generale per la nostra università e il nostro sistema di formazione”, ha commentato Vincenzo Boccia, Presidente della Luiss. “Grazie a questa operazione Luiss si conferma una realtà estremamente dinamica e in forte espansione, con una particolare attenzione alle sfide della formazione a livello internazionale”, ha aggiunto Boccia. L’acquisizione consentirà a Luiss Business School di sviluppare un’offerta formativa particolarmente attrattiva, con double o joint programme con sede a Roma e Amsterdam, nonché di creare un solido asse nel campo della moda e del lusso fra l’Hub di Milano e Amsterdam.
“Grazie a questa operazione, che segue di poche settimane il rafforzamento sul territorio nazionale con l’apertura dell’Hub Veneto delle Dolomiti, Luiss Business School potrà sviluppare un vero e proprio hub internazionale, su cui concentrare le attività di formazione rivolte ai giovani del Nord Europa in settori di eccellenza del Made in Italy: moda e lusso in primis, ma anche industrie creative e imprese familiari, dove l’Italia e la Luiss Business School rappresentano un punto di riferimento”, ha aggiunto Luigi Abete, Presidente di Luiss Business School.
Una strategia in linea anche con la tendenza del settore formazione che vede una connessione sempre maggiore con gli operatori aziendali, soprattutto in quei settori dove sperimentazione, innovazione, creatività la fanno da padrone. Amsterdam è una realtà nordeuropea dinamica e connessa con diversi head-quarter di aziende non solo della moda, ragion per cui riteniamo che questa presenza di Luiss Business School possa diventare strategica non solo al core business della formazione, ma anche a evoluzioni dello stesso.
